Ad Altamura i riti della Settimana Santa legati alla "Pietà Popolare" iniziano con il solenne settenario alla Vergine Addolorata, tenuto nella Chiesa di San Sepolcro e curato dall'Ordine Secolare dei Servi di Maria SS. Addolorata, le cui Terziarie si occupano, nei giorni precedenti, della vestizione del simulacro con gli abiti ricamati in oro.
Il Venerdì di Passione, come dappertutto in Puglia, si celebra la memoria dell’Addolorata e a tarda sera si svolge il momento della "Via Matris", con il simulacro della Madonna Addolorata lungo il tradizionale cammino delle cappelle della "Via Crucis" risalenti alla prima metà del XVII secolo.
Queste cappelle furono costruite, per volontà del canonico G. B. Massio nel 1615 per contemplare i Misteri della Passione di Gesù Cristo, dalle diverse corporazioni. Queste in alcuni casi si riunirono in confraternite, come ad esempio accadde per i trainieri nella Confraternita del Santo Sepolcro che acquisì l’ultima cappella; i nobili acquisirono invece la cappella di S. Giovanni Evangelista; le donne quella dei Dolori della Vergine; i muratori la cappella della Veronica e così via.
La "Via Matris" si conclude con il ritorno dell'Addolorata della Chiesa di San Sepolcro.
L’attuale immagine dell’Addolorata è una copia di quella collocata nella sagrestia della Cattedrale la quale andò quasi completamente distrutta in un incendio nel 1919.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dalla pagina facebook "Parrocchia San Sepolcro".